Bhè non poteva che usare la mano pesante in questa circostanza la VI Sez. Penale della Corte di Cassazione che con la sentenza n. 16044/09 ha stabilito che l’automobilista stressato non è legittimato a perdere le staffe con i vigili.
Il collegio ha infatti evidenziato che “il delitto di resistenza a pubblico ufficiale assorbe soltanto quel minimo di violenza che si concreta nelle percosse, non già quegli atti che, esorbitando da tali limiti, siano causa di lesioni personali. Nella specie, la reazione posta in essere dall’imputato, cagionando lesioni alle persone offese, ha ‘esorbitato’ dai limiti sopra indicati, per cui non vi sono ragioni per escludere il concorso del delitto di lesioni personali con quello di resistenza a pubblico ufficiale”.
Mi pare una decisione giusta: mai passare dalla ragione al torto.
1 commento:
Giustamente non bisogna passare dalla parte del torto ma purtroppo alcuni di loro si sentono dei rambo e ti fanno perdere il controllo con i loro modi di fare da superpoliziotti. Io ne conosco di vista uno che addirittura si e beccato un pugno in mezzo allostomaco perchè si credeva chissà chi. Buona vita, Viviana
Posta un commento