giovedì 10 novembre 2011

Valide le multe con il telelaser anche se non c'è la stampa dei dati sulla velocità.

A prescindere dalla legittimità o meno nell'utilizzo del telelaser senza un minimo di scontrino
io mi chiedo ma se l'agente viene costretto a svolgere servizio anche con problemi alla vista?
se l'agente viene costretto a svolgere servizio anche con problemi psicologici?
Ma come si può ledere il principio del giusto contraddittorio?


Multa inflitta con telelaser? sono valide anche se non c'è lo scontrino con la stampa dei dati sulla velocità e la targa del veicolo.
Non condivido assolutamente per mancanza del giusto contraddittorio quanto affermato dalla Corte di Cassazione che con la sentenza 23212/2011 ha dato ragione al Comune di Massa ribaltando il doppio verdetto con cui il Giudice di Pace prima e il Tribunale in sede di appello avevano accolto il ricorso di un automobilista sorpreso in eccesso di velocità dal telelaser.
La Cassazione ha accolto infatt la tesi difensiva del Comune sottolinendo che "è legittima la rilevazione della velocità di un autoveicolo effettuata tramite telelaser che non rilascia documentazione fotografica dell'avvenuta rilevazione nei confronti di un determinato veicolo, ma che consente unicamente l'accertamento della velocità in un determinato momento, restando affidata alla attestazione dell'organo di polizia stradale la riferibilità della velocità in quanto l'attestazione ben può integrare, con quanto accertato direttamente, la rilevazione elettronica attribuendo la stessa ad uno specifico veicolo".
Si tratta di un'attestazione, conclude la Corte, "assistita da efficacia probatoria fino a querela di falso".
I diritti del cittadino cosi vengono calpestati del tutto.
(Fonte: studiocataldi.it)

venerdì 16 settembre 2011

La morte della Giustizia in Italia.

La Giustizia in Italia?
Morta!
Fatta a pezzi da un singolo uomo...
fuori di testa...
che per salvare se stesso
ha distrutto un'Istituzione
di questo Stato.

venerdì 20 maggio 2011

Che bello ecco in arrivo un nuovo autovelox: il Sistema Prolaser Video.


Controllo Velocita' Mobile. I vantaggi del Sistema Prolaser Video
Ideale per il controllo moto, sicuro per gli operatori, inattaccabile dai Giudici di pace
Tra gli svantaggi delle postazioni fisse per il rilevamento delle infrazioni di velocità degli autoveicoli uno dei più gravi, anche se spesso non tenuto nella giusta considerazione, è la perdita del “valore educativo” del controllo sulle strade da parte degli operatori della sicurezza urbana ed extra urbana.
La consapevolezza,da parte degli automobilisti e dei motociclisti più imprudenti, che il territorio è monitorato da pattuglie dotate di sistemi di rilevamento mobile, crea una sorta di dubbio che li porterà ad analizzare i propri comportamenti e a rallentare.
A questo scopo la Detas di Brescia propone ai Comandi di Polizia ProLaser Video, un sistema di controllo della velocità mobile. Il dispositivo può iniziare a misurare la velocità e quindi a memorizzare su file l’eventuale trasgressione (superamento dei limiti di velocità, sorpasso vietato, ecc.) a partire da 800 metri, garantendo quindi l’incolumità dell’operatore.
Semplice da usare, l’apparecchio è ideale per il controllo delle moto e consente per ogni ripresa effettuata di rivedere la violazione in loco e di estrapolare molteplici immagini. Queste caratteristiche rendono le violazioni individuate da ProLaser Video inattaccabili dai Giudici di pace.
Caratteristiche tecniche
Alimentazione
Batteria piombo ermetica 12Vdc
7Ah ricaricabile (agm, gel)-
Presa accendisigari 12Vdc
Range di velocità da 8 a 320 km/h ± 2
Distanza di rilevazione (laser) da 3 a 1000 metri ± 0,1
Fascio laser
1 metro di diametro a 300 metri
3 metri di diametro a 1000 metri
Tempo di acquisizione 0,3 secondi a 95 km/h
Modello videocamera Panasonic HDC-SD60
Ingombro (laser e videocamera)
Altezza: 250 mm - Larghezza: 350 mm- Profondità: 105 mm
Durata con batteria 12V 7Ah a 25 °C 5 ore continue
Peso (laser e videocamera) 2,3 Kg.

mercoledì 18 maggio 2011

Roba da matti.

Questo Governo (Decreto del Ministero dell’Interno del 30 marzo 2011, pubblicato in G.U. il 16 maggio) per far confluire parte delle somme delle multe notturne (il 33% in più se commesse dalle 22 alle 7) ha previsto un "Fondo contro l'incidentalità notturna" con il fine di migliorare la sicurezza stradale. Ma per fare ciò si deve complicare la vita ai cittadini? Infatti il trasferimento sarebbe previsto però con un sistema balordo che creerà ancor più problemi e disagi ai cittadini italiani multati e non solo. Cioè la parte della sanzione in questione dovrebbe essere pagata utilizzando il modello F23 .....
Ma questi sono proprio impazziti ...... ma non hanno altro a cui pensare questi oltre a complicare la vita ancora di più ai cittadini?









lunedì 9 maggio 2011

Torna alla ribalta il "Celeritas" di Runzi (Rovigo).

Si era affrontato tempo fa su queste pagine l'argomento "Celeritas" il nuovo tipo di autovelox simile al più famoso "Tutor" collocato sulla S.P. 12 di Rovigo sul tratto Occhiobello - Bagnolo di Po. Chi scrive ha constatato di persona la situazione e ha difeso una ricorrente alla quale nel giro di pochi giorni (circa due mesi) sono stati notificati ben 17 verbali alcuni per aver superato anche di un solo km/h il limite di velocità stabilito.
Ebbene per quanti fossero interessati si assicura che è stata presentata una denuncia-querela alle autorità competenti. La denuncia segue quindi i ricorsi amministrativi e giurisdizionali ma soprattutto segue il procedimento penale che riguarda - come riportato dal "Fatto quotidiano" - addirittura la procedura di "omologazione".
Rimaniamo in attesa di sviluppi.